QUANDO TUTTO EBBE INIZIO
Mio nonno Constantino Tallone, classe 1896, era un uomo deciso ed impavido. Era l’autunno del 1924 quando intraprese, con caparbietà e in barba alla sorte la nuova attività di frantoiano in Borgomaro, paese dell‘ entroterra ligure, sito nella valle del Maro in provincia di Imperia. Si imbarcò in quella nuova avventura e nacque il suo primo frantoio, che attraverso 4 generazioni è arrivato fino ad oggi. Generazioni innamorate di questo mondo, di questo lavoro, che hanno saputo coltivare una vera e propria vocazione adeguandosi ai tempi e senza mai gettare nulla della tradizione e del passato.
LA STORIA CONTINUA
Negli anni 50 i clienti aumentano e di pari passo la produzione. È di mio padre Giovanni Tallone, classe 1933, la scelta di abbandonare il mercato all’ingrosso per abbracciare le esigenze del consumatore finale. Grazie alle instancabili trasferte tra Liguria e Piemonte, inizia l’epoca delle consegne a domicilio. Ricordo con affetto tanti clienti che si sono susseguiti nel tempo.
Con le nuove generazioni di alcuni di loro abbiamo tutt‘ora forti legami di amicizia.
RICORDI ED EMOZIONI
Un ricordo particolare lo merita la famiglia di Noemi Baratto e Daniele Mongiovetto, che dal 1962 al 2020, due volte all’anno, ci hanno ospitato organizzando il nostro arrivo, nella loro grande casa del paesino di Piverone (Biella). Per un totale di 116 cene, 116 abbracci e 116 frasi di Noemi, che con le braccia alzate, al nostro arrivo, non ha mai mancato di ripeterci: “ben tornati a casa”. Anche a mio padre, in quelle occasioni, brillavano gli occhi. Non dimentico neppure e straordinarie cene presso l’hotel Belvedere di Montà d’Alba (Cuneo), quando alla sera dopo una giornata passata a Torino a fare consegne, seduti allo stesso tavolo di Giorgio ed Angiolina, i proprietari, rimanevo in un mistico silenzio assaporando un piatto di agnolotti che sembravano provenire da altri mondi e con un bicchiere di immancabile dolcetto, si faceva la storia.
IL NOSTRO DNA
Questi valori mi hanno formato e li ho voluti innalzare a valore aggiunto del nostro prodotto. Ho voluto mettere al centro dell’attenzione i consumatori, considerandoli piu amici che clienti; nel commercio tutto ha un peso, ma noi siamo prima produttori e per fortuna anche un po sognatori. Questo sono io, Alessandro Tallone, classe 1968, ed aggiungo io, pessimo commerciante.
LEI
Parte della storia di questi 100 anni, ruota attorno ad una figura cardine, una figura silenziosa, solo apparentemente distaccata dalla gestione del frantoio, ma nel tempo ha dimostrato di essere essenziale in tutto. Ha gestito la crescita dei figli, la casa e gli uliveti, ed anche un po’ di ufficio imparando ad usare il computer in tarda età. Una persona che non ha mai appeso il cartello “chiuso per ferie” sempre pronta ad ascoltare e tranquillizzare chiunque, ma anche a rimboccarsi le maniche quando era il momento, anche nei momenti difficili. Non c’e mai stata rassegnazione, ma soluzionedel problema.
Questa è la nostra straordinaria mamma Maddalena Trucco, classe 1939, attuale nonna Milli. Finché ci saranno gli ulivi a formare personaggi ci sarà ancora tanta storia da raccontare.
IL FUTURO
Anche Andrea e Paolo Tallone, classe 2004 e 2005, vorrebbero dire la loro e lo faranno più avanti, quando l’arte di saper fare si trasformerà nel piacere di raccogliere frutti per trasferirli ad altri. Oggi, grazie al nonno Costantino, possiamo vivere sereni ed innamorati con le nostre famiglie nel paesino di Borgomaro, coltivando gli ulivi di sempre, consegnando il nostro oro agli amici che ancora ci riservano un posto sulle loro tavole.